La gente che
non fa che lamentarsi non si rende conto di quanto sia nociva per chi le sta
intorno. Fintanto che ci si lamenta un momento, un periodo passeggero, ci sta,
è umano, può capitare. Ma ci sono perone che lo fanno per abitudine, perché sono
lamentose per natura, perché amano lagnarsi, perché pensano di essere le più
sfortunate della terra.
Quando
lavoravo al servizio clienti di Enel Energia avevo una collega che non faceva
che lamentarsi, c’erano giorni in cui le sue lagne mi scivolavano addosso come
se fossi coperta di olio, ma c’erano giorni in cui non riuscivo a sostenerla e mi
entravano dentro, mi facevano stare male e cominciavo a vedere il mondo con
occhi neri. Quando capì che alcuni miei malumori dipendevano solo dalla
negatività che quella donna riversava su di me durante le ore lavorative,
compresi che per me era tossica, disarmante e annullante. Decisi allora di
evitarla.
Purtroppo
però nella vita ti capita di avere a che fare con persone negative e lamentose
e da allora ho imparato ad allontanarle fin dall'inizio, mi sono accorta però
che altre persone non riescono a distaccarsi e non capiscono che se una persona
è negativa porta automaticamente a trasmettere negatività, perciò il consiglio
che voglio dare è quello di stare alla larga dalle persone lamentose, anche se vi sembrano negative per scherzo, anche se lo fanno con umorismo, perché vi
succhiano via la positività, sono tossiche più del gas più tossico, più del
cibo più nocivo, più dell’ambiente più contaminato, perché vi entrano nel
cervello e intaccano la nostra vera essenza, un po’ come un Dissennatore. Sì, ecco, queste persone sono i Dissennatori del mondo Babbano.
Fate attenzione e tenete sempre a portata di mano un Expecto Patronum!
