Credo
che ancora troppa poca gente confidi nella redenzione umana nei confronti di
Madre Terra e credo che ci sia ancora troppa poca gente che crede e cerca
veramente di aiutarla. Devo ammettere che vedere gente gettare fazzolettini dai
finestrini delle auto in corsa mi fa davvero schifo, ma ancora di più mi fanno
schifo quelle persone che denunciano i tentativi degli altri di sensibilizzare.
C’è davvero, davvero tanta gente ancora che quando sente la parola “ecologia”
alza gli occhi al cielo, sbuffa e accusa chi ne sta parlando di monotonia o
superficialità. La cosa mi sciocca alquanto e credo che nessuno di voi possa
capire quanto sia infastidita dal fatto che questa gente incivile e bigotta
insulti, imbratti e non rispetti il mio dio, anzi, quello che dovrebbe essere
il dio di tutti noi. Se siete tra queste persone sappiate fin da ora che mi
fate schifo e pena.
Credo
che il nostro corpo sia un santuario e per imparare a rispettarlo bisogna prima
rispettare quello che ci circonda. Personalmente il mio cammino si è diviso in
piccole ma significative fasi:
-
dove sono e cosa ci faccio qui?
-
chi o cosa è il posto in cui mi trovo e qual è il suo ruolo nel Tutto?
-
che cos’è il Tutto?
-
che cosa sono io nei confronti del Tutto?
-
coma posso onorare il Tutto che mi circonda?
-
come posso onorare il Tutto che mi compone?
-
come posso comprendere e accettare il Tutto che compone gli altri?
Questi
semplici passi mi hanno permesso di vedere il mondo, l’universo e la vita per
ciò che realmente è, mi hanno permesso di imparare a rispettare gli altri e ciò
che mi circonda e mi hanno aiutata a trovare il mio posto nel Tutto… dopo ho
cominciato a lavorare su me stessa.
Credo
che davvero troppa gente sia convinta di aver raggiunto la sua essenza, ma non
si rende conto d’aver raggiunto solo uno stato di menefreghismo totale nei
confronti di se stessi e degli altri, per questo il loro massimo scopo della
vita può essere racchiuso in queste categorie:
-
procurare piacere a se stessi, senza curarsi degli effetti sugli altri
-
procurare piacere solo agli altri, senza curarsi degli effetti su se stessi
-
credersi gentili e disponibili e poi disprezzare le persone verso cui si
rendono tali
-
essere maleducati e insensibili verso il prossimo, credendo di dimostrare forza
e indipendenza senza capire che in realtà mostrano solo la loro ignoranza e
insensibilità e null’altro.
Credo
che troppi esseri umani abbiano perduto per sempre la loro essenza di esseri
umani e credo che si divertano a comportarsi male con altri solo perché sono inconsciamente
frustrati per aver perduto quell’essenza.
Credo
che a troppa gente ormai piaccia respirare, mangiare e bere asfalto, anche se affermano
il contrario.
Credo
finalmente di piacermi per ciò che sono e per ciò che penso e credo di aver
raggiunto il mio massimo in fatto di spiritualità e mentalità, ora non mi resta
che dare vita alla vita e avrò raggiunto il mio Nirvana.
Credo
che sognare sia gratuito e che il sogno di vedere gli uomini che rispettano
finalmente Madre Terra mi sia concesso, ma sono convinta che per me resterà
sempre solo un sogno.
Credo
che troppa gente sia catastrofista ogni oltre immaginazione… ed io li odio i
catastrofisti. Saltano su dalla sedia per una pioggia troppo forte, per un
caldo o un freddo fuori dalla norma, stanno sempre lì a controllare che non ci
sia un complotto mondiale dietro le nuvole in cielo, pensano subito al peggio
quando si parla di clima, ho sentito addirittura assicurare che sono stati gli
uomini a far estinguere i dinosauri. FERMI!!! Rilassatevi, respirate! Madre Terra
è viva, che pretendete che se ne stia ferma ed immobile per sempre? Eppure la
storia avrebbe dovuto insegnarci il contrario, ma gli uomini stanno progredendo
o retrocedendo? Come in tutte le cose ci vuole equilibrio.
L’Yin
e Yang resteranno per sempre la mia unica regola di vita e di pensiero.
Stimolante la faccenda del Tutto, solo che a volte il ricercarlo a tutti i costi sconfina nel Troppo...
RispondiEliminaOvvio, come in tutte le cose il troppo stroppia, però se ti sai equilibrare cambia completamente la prospettiva della tua vita.
RispondiEliminaAdoro questo post, ogni singola cosa che hai scritto la scriverei anch'io. A parte il fatto che sono una che ricicla spasmodicamente, amo l'ecologia, amo prendermi cura del mio mondo fin dai piccoli gesti come la raccolta differenziata (anche se molte volte ancora non so cosa va dove e devo sempre chiedere a mamma).
RispondiEliminaArrivare ad un pensiero come il tuo, il nostro, dell'essenza dell'uomo, del rispettare se stessi e gli altri a non tutti interessa purtroppo. Poi le persone vanno dagli analisti, analisti che la maggior parte delle volte dicono cazzate, è un circolo vizioso. Eppure tutti i nostri "problemi" come li chiamiamo noi, sarebbero risolvibilissimi facendo lo sforzo di trovare la nostra essenza più pura e prendendoci cura del mondo che ci sta attorno, dovremmo imparare dagli animali in questo, dopotutto lo siamo anche noi ma troppe volte ce lo dimentichiamo.
Un abbraccio
Mi fa piacere sapere che c'è qualcuno che la pensa come me... è una cosa che ti fa sentire, ecco, meno solo. :)
EliminaPer fortuna c'è molta gente che la pensa così... anzi, credo ce ne sia sempre di più! ...ma non ancora abbastanza!
EliminaPerò si può sempre migliorare ^_^
Ci sono arrivata per caso, ma il tuo post mi ha affascinato. La natura, tutto il creato é degno di ogni nostra cura, del nostro amore. Noi siamo soltanto amministratori di quanto ci é stato donato, e dobbiamo prenderci cura anche degli altri. Mi ha colpito tanto il "procurarsi piacere". Il mondo é schiavo del piacere, lamore é esattamente il contrario, il donare se stesso affinché gli altri, tutto ciò che ci circonda e ci ospita ne abbia dei benefici. Grazie, davvero, per questa testimonianza e a presto.
RispondiEliminaGrazie a te per essere passata e aver lasciato il tuo commento!
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