Ascoltavo
Gente della notte di Jovanotti qualche giorno fa e mi è venuto in mente. Cosa
vi viene in mente se vi dico “cielo stellato”? Oppure “luna piena”? E ancora “stelle
cadenti”?
Vi viene in
mente la notte, quella più buia, senza le luce della città, senza lo smog o il
traffico, senza rumori se non quelli dei grilli, vero?
A dire la
verità a me viene sempre in mente il meraviglioso cielo stellato visto dal giardino
della mia amica Nowa… non credo che potrò mai dimenticarlo.
Insomma, la
notte ispira qualcosa di romantico, di misterioso, di irraggiungibile, di
mistico, di magico ed è allora che ho realizzato che la notte è l’aspetto
magico della vita. Tutti abbiamo bisogno di un po’ di magia e se durante il
giorno il sole ci offre la verità, la purezza, la solidità, la notte invece
lascia spazio all’immaginazione, all’incredibile, all’amore, alla fede, a ciò
che siamo nel nostro Io interiore e che dobbiamo tenere celato quando la luce
del sole è troppo forte.
Insomma la
notte è l’aspetto magico di una giornata e questo mi fa capire che la magia è
dentro di noi sempre, in qualunque momento, basta solo vederla.
In queste notti, quando non è nuvoloso, sembra di avere la costellazione di Orione vicina vicina, da quanto è grande e luminosa... quasi riuscissi a toccarla.
RispondiEliminaSe penso a quanto cielo c'è, in realtà, tra me e lei... *__*
*__*
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