La prima
volta che vidi in televisione come avviene la caccia alle foche e alle otarie
ne rimasi scioccata. Fui talmente scossa che ripensai a quella scena per
giorni, fu allora che decisi, anche nel mio piccolo, che avrei aiutato il
prossimo. Diventai donatrice e mi interessai sempre di più alla difesa degli
animali, ma all'epoca non avevo ancora tra le mani il Grande Libro del Sapere:
Internet. Quando finalmente ci misi sopra le mani ebbi l’opportunità di seguire
attivamente associazioni come Greenpeace e siti di informazione come GreenMe.
Oggi, dopo tanti anni, una notizia ha illuminato la mia giornata. Consapevole che questo traguardo è stato raggiunto grazie all’apporto di milioni di persone compreso me, annuncio che nell’UE ha bandito il commercio di pelliccia, carne ed grasso di foca.
Il World
Trade Organisation lo ha reso noto proprio in questi giorni, definendo la
caccia alla foca una tra le più crudeli e violente. Avviene tramite uno
strumento chiamato hakapik, con cui la foca viene tramortita spezzandole le
ossa per non danneggiarne la pelliccia o la carne e lasciata agonizzare fino
alla morte.
Questa
disposizione era già entrata in vigore il 20 Agosto del 2010, ma le grandi
potenze di questo commercio, la Norvegia ed il Canada, hanno dato battaglia
fino alla fine definendo tali barbarie una caccia umana e sostenibile che
teneva, tra l’altro, sotto controllo il livello demografico di questa specie,
affermando che dall'entrata in vigore di questo divieto la foca ha messo a
repentaglio le risorse ittiche marittime.
Dopo cinque
anni finalmente oggi si pone la parola fine a questo commercio e dal 2010 ad
oggi questo divieto ha salvato 2 milioni di foche, costringendo il mercato di
pelli, carne e grasso all'estinzione.
Personalmente
mi sento d’aver riscattato quella foca che segnò il mio inconscio tanti anni
fa, che percossa a randellate fino alla morte ululando di dolore ha contribuito
alla salvezza della sua specie. Me lo ha insegnato Walt: un chicco di riso può
squilibrare una bilancia. Ricordatevelo sempre.
Sono contenta che le foche non vengano più uccise a bastonate, ma siamo sicuri che questo divieto assoluto non faccia male a nessuno? Mai vista la puntata de "Il testimone" di Pif sulla Groenlandia? Dacci un'occhio... (giusto per ricordarci che il mondo non è o bianco o nero, in tutti i campi).
RispondiEliminaUn abbraccio
Non credo che sia questo il caso ma grazie comunque per la dritta. E' sempre bene sentire quante più campane possibili. ;)
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